Anche se a volte abbiamo sbagliato, tendiamo a ignorare o a sottovalutare le nostre responsabilità: schiviamo l'analisi oggettiva del nostro comportamento e andiamo alla ricerca di “altro” che possa giustificarci, seppur in parte, per le nostre azioni.
Quando si tratta di noi stessi poi, ci sarà sempre una buona ragione che ci farà pensare che se abbiamo agito in un certo modo è perché qualcosa ci ha portati a farlo.
Sono teorie approfondite dal famoso psicologo canadese Albert Bandura, di cui segnalo l'ultimo libro Disimpegno morale. Come facciamo del male continuando a vivere bene.
Ricordo un meeting in cui un manager pronunciò una frase che mi è rimasta impressa:
La giustificazione è l'opposto dell'azione.
Tradotto: Focus ed energia sui next step, meno tempo a giustificare quel che è stato.
Buona giornata!
Francesco
*6am del 30 novembre 2018