Riprendo un articolo pubblicato su HBR per parlare di una skill tanto utile quanto complessa da esercitare: l’ascolto attivo.
Per iniziare, ricordiamoci che va oltre il semplice ascoltare senza distrazioni, rimanere in silenzio e annuire. Include anche la capacità di far sentire l'interlocutore veramente ascoltato e compreso.
Andando sul pratico, questi i consigli per raggiungere un livello di “attivismo concreto”:
Mostrare interesse genuino: Fai domande aperte per incoraggiare l'interlocutore a esprimersi di più. Ad esempio, "Puoi dirmi di più su questo argomento?".
Riflettere e parafrasare: Ripeti con le tue parole ciò che hai capito per confermare che hai compreso correttamente. Ad esempio, "Se ho capito bene, stai dicendo che...".
Evitare interruzioni: Lascia che l'interlocutore finisca di parlare prima di rispondere. Questo dimostra rispetto e attenzione.
Osservare il linguaggio non verbale: Presta attenzione ai segnali non verbali come il tono di voce, le espressioni facciali e il linguaggio del corpo.
Mostrare empatia: Cerca di comprendere le emozioni dell'interlocutore e rispondi in modo empatico. Ad esempio, "Capisco che questa situazione ti ha fatto sentire...".
Fornire feedback appropriati: Offri risposte che dimostrino che stai seguendo la conversazione, come annuire o fare brevi commenti di incoraggiamento.
Buona giornata!
Francesco