Oggi vi propongo un passaggio che ho sottolineato su un libro di Jordan B. Peterson:
“A volte gli individui che nutrono scarsa autostima, o che si rifiutano di assumersi la responsabilità della propria vita, fanno amicizia proprio con quel tipo di persone che già in passato si erano rivelate dannose.
Non credono di meritare di meglio, quindi non vanno a cercarlo. O forse non vogliono fare la fatica di aspirare a qualcosa di meglio.
Freud la definiva “reiterazione compulsiva” e la considerava la pulsione inconscia a ripetere gli orrori del passato, a volte forse per formularli più precisamente, a volte per tentare di tenerli a bada più attivamente e altre volte forse per mancanza di alternative apparenti.
Le persone creano il proprio mondo con gli strumenti che hanno direttamente a portata di mano. Strumenti inadeguati producono risultati sbagliati. L’uso ripetuto degli stessi strumenti produce gli stessi risultati sbagliati. È per questo che chi non riesce a imparare dal passato si condanna a ripeterlo.”
Buona giornata!
Francesco
La frase "chi non riesce a imparare dal passato si condanna a ripeterlo" mi ha steso!
Occhio che il cognome dello psicologo canadese ha una sola t: Jordan B. Peterson
Grazie!
Grande verità