L'intervista di Chiara Ferragni a "Che tempo che fa" da Fabio Fazio mi ha portato a riflettere su una dinamica ricorrente tra le persone di successo che sperimentano una caduta improvvisa. Spesso si lamentano di aver vissuto troppo in fretta, di non essersi fermate a godere appieno del presente.
Questi stop li portano a riproporsi di vivere con maggiore consapevolezza, pienezza e attenzione al momento presente.
Ma bisogna per forza cadere per arrivare a goderai il presente?
Per me non è necessario. Invece di aspettare un evento sconvolgente per valutare la propria vita, si può cercare di coltivare quotidianamente l’apprezzamento per le piccole gioie, imparando per l’appunto a vivere con più pienezza e consapevolezza ogni giorno. (Ok, magari farlo quotidianamente è duretta, però, ecco, non facendolo una volta all’anno 🙃)
Questo approccio, che si allinea molto con il concetto di mindfulness, può migliorare significativamente la qualità della vita, rendendoci più resilienti di fronte alle (inevitabili) sfide.
Buona giornata!
Francesco
Oltre che a trovarmi perfettamente in linea con il tuo pensiero, consiglio, su questo tema, il libro Fermare il tempo di Franco Berrino che sto leggendo proprio in questo momento :) Buona giornata!!