L'avanzare dell'età porta con sé una ricchezza di esperienze e conoscenze che inevitabilmente modellano il nostro modo di interpretare il mondo. Tuttavia, questo processo porta anche a un punto di saturazione, spesso descritto come la "curva di apprendimento avanzata", dove la sensazione di "aver già visto e ascoltato tutto" può diventare prevalente. Questo momento critico segna un bivio nel percorso di apprendimento e crescita personale.
Direzione 1: qui c'è la tentazione di adottare un atteggiamento di sufficienza, un senso di superiorità basato sulla convinzione di aver già acquisito abbastanza conoscenza e di non aver bisogno di ulteriori informazioni. Questo approccio può portare a una chiusura mentale, dove nuove idee e prospettive vengono respinte o sottovalutate sulla base dell'esperienza passata. Si tratta di un percorso che privilegia lo status quo, rafforzando le convinzioni esistenti senza metterle in discussione o esplorare nuovi orizzonti.
Direzione 2: la scelta di mantenere un approccio aperto alla conoscenza, caratterizzato da curiosità, umiltà e la volontà di imparare continuamente. Questo percorso richiede più sforzo e apertura al rischio, poiché comporta la possibilità di dover rivedere e aggiornare le conoscenze precedentemente acquisite, sfidando i punti di riferimento stabiliti. Ma è proprio questo approccio che favorisce l'innovazione e la crescita personale, permettendo di adattarsi e prosperare in un mondo in continua evoluzione.
A voi la scelta. ;)
Buona giornata!
Francesco
Direzione 2 tutta la vita.
56 anni... Direzione 2 senza dubbio, ancora voglia di stupirmi... :-)