Grazie a un post di Maria Bietolini, mattiniera della 6am, sono venuto a conoscenza di questa poesia di Marcello Marchesi (tratta dalla raccolta Il sadico del Villaggio, pubblicata nel 1964):
Vieni a trovarmi
se puoi
fra un taxi e una telefonata
un contratto
e un’arrabbiatura
tra un giornale e una preghiera
tra un film e un aperitivo
vieni a trovarmi
finché son vivo
una mattina
una sera
scambiamoci un sacco
di idee sbagliateinvecchiamo un’ora insieme.
L’ho letta e mi ha trasmesso sensazioni positive, ho pensato: “caspita, scritta mezzo secolo fa e ancora tremendamente attuale, forse oggi più di allora. Nella sua semplicità suggerisce un modo autentico di pensare a relazioni e networking”.
Che ne pensate?
Buona giornata!
Francesco