Nietzsche diceva che esistono due tipi di persone:
le prime sono quelle che nascono già sicure di sé, come se avessero ricevuto l’autostima in dono alla nascita, e questi - dice lui - sono gli stolti;
le seconde, invece, sono quelle che tutti i giorni devono convincere “lo scettico che è dentro di loro“ del proprio valore. E non importa quanto si impegnino e facciano, ogni giorno lo scettico è di nuovo lì, che mette in dubbio le loro capacità.
Voi a che categoria appartenete?
Lo scettico dentro di noi potrebbe essere una risorsa, quando il suo ruolo è pungolarci dolcemente per indurci a migliorare noi stessi. Il problema è che, in altri casi, lo scettico può trasformarsi in un vero e proprio inquisitore che ci inchioda continuamente alle nostre presunte inadeguatezze e ci impedisce di muoverci.
Quindi è importante tenere a dieta lo scettico che abbiamo dentro di noi, per evitare di trasformarlo in un inquisitore. Deve indurre al miglioramento, non bloccare.
Questa 6am trae spunto da un capitolo del libro di Roberta Milanese, L’ingannevole paura di non essere all’altezza.
Buona giornata!
Francesco