Direi che sia indiscutibile che la vita sia un'avventura imprevedibile, piena di sorprese e imprevisti. Per quanto possiamo essere abili nel pianificare e tracciare un percorso, le circostanze che non avevamo previsto o desiderato ci aspettano, per ricordarci che la vita non si adegua sempre alle nostre aspettative.
Per essere sinceri, penso che se fosse diversamente, se tutto fosse lineare e calcolabile, fare piani non sarebbe altrettanto soddisfacente.
L’esperienza mi ha insegnato che è proprio dagli imprevisti che si traggono importanti insegnamenti e “illuminazioni”. La personalità li assorbe, li fa propri, anche sotto forma di cicatrici e imperfezioni che ci rendono più forti e più unici (più umani e meno patinati). Per non parlare di tutte le persone che entrano nella nostra vita in modo imprevisto. Se fossero state pianificate, avrebbero perso il loro valore magico.
Sia chiaro, non voglio rinnegare la pianificazione e la bellezza di un foglio excel. :) È solo una riflessione mattutina sul fatto che i nostri piani possono essere modificati e che l'esperienza di vita è una combinazione di quanto pianifichiamo e di quanto accade inaspettatamente lungo il percorso.
John Lennon lo cantava su Beautiful Boy:
Life is what happens to you
While you're busy making other plans
Buona giornata!
Francesco
Eugenio Montale ha scritto una meravigliosa poesia sull'imprevisto: si chiama "Prima del viaggio" e il viaggio è sia quello che sta preparando che una metafora della vita.
Si chiude con un verso celebre:
Un imprevisto
è la sola speranza.
La si può trovare qui https://www.ilpost.it/2021/09/12/eugenio-montale-prima-del-viaggio