Alla 6am 1362, in cui ci si chiedeva se la leadership sia innata o meno, avete condiviso molte opinioni con me. Ne riporto una che mi ha particolarmente conquistato e convinto, espressa da Enrica Tiozzo, Senior Client Officer di Ipsos.
“Io ho sempre pensato che se il fantomatico profilo di leader ideale fosse un punto al centro di una mappa, il lavoro di ciascuno sarebbe di partire dalla propria posizione, data dalle doti caratteriali intrinseche (assertività, autorevolezza, inclusività, empatia, orgoglio etc etc) e tendere verso quel punto, che probabilmente non sarà mai raggiungibile di fatto (ovvero non tutti i grandi leader sono identici).
Una cosa così:
In altri termini, io credo che la cosa migliore sia lavorare per entrare nella zona verde di ottima leadership, senza snaturare i tratti caratteriali di partenza, in modo da avere una ricchezza di eccellenti leader ma con sfaccettature differenti. Sennò sai che noia?
E per rispondere alla tua ultima domanda, sì, leader ci si diventa ma bisogna VOLERLO.“
Grazie Enrica e buona giornata a tutti!
Francesco