Oggi cito parte di un post con relativa immagine scritto da Arlinda Laska:
«"Ciao, scusa l'email, volevo giusto chiederti se potresti per favore inviarmi il report che aspettavo ieri. Grazie mille :)"
Nel lavoro c'è una linea sottile fra la cordialità, l'assertività e la sua totale mancanza. E passa anche dal modo in cui comunichi.
Considera queste espressioni:
Volevo SOLO...
MAGARI mi sbaglio...
MAGARI può esserti utile...
MAGARI è una domanda stupida...
PROVO a…
SECONDO ME...
SCUSA se ti disturbo…
NON SONO certo un’esperta, però... (figurati, non lo penserei mai, lavori in quel settore solo da 227 anni)
Smile messi a caso 🙂 perché non sia mai che qualcuno possa pensare 🙂 che tu non sia sempre gentile, accomodante e disponibile con tutti 🙂
Più ti scusi (quando non hai alcune ragione di farlo), più ammorbidisci il tuo linguaggio per non far sentire a disagio te stessa e/o l'altra persona di fronte a una richiesta o un'opinione, più nel tempo rischi di perdere autorevolezza, credibilità e sicurezza in te stessa.
Nessuno sta dicendo che devi smettere di essere cordiale o eliminare tout-court queste espressioni.
Ma la tua gentilezza deve nascere dalla tua forza, non dalla tua paura di ricoprire a pieno il tuo ruolo (sì, anche nel modo in cui comunichi).»
Buona giornata!
Francesco