Divento un po’ intollerante con le persone che continuano a fare una cosa sbagliata anche dopo aver ricevuto numerosi feedback a riguardo. Peggio ancora se si tratta di qualcosa la cui corretta esecuzione è conosciuta e alla portata del soggetto.
È un atteggiamento che tra i vari effetti mi demotiva. Perché sono quelle situazioni in cui con l’altra persona mi sento di fronte a un vicolo cieco.
Se la persona che dovrebbe migliorare e sa come farlo non lo fa, che si fa? Fine di quel fantastico gioco chiamato crescita personale/professionale?
Le cose non migliorano mai per miracolo, come dice la scrittrice Katherine Pancol, migliorano perché lo si decide, perché si prende in mano la situazione.
Oggi mi appello a voi. Fuori i vostri consigli, mattinieri!🙂 Commentate qui sotto per condividerli pubblicamente, oppure rispondetemi alla 6am, poi li colletto io.
Buona giornata!
Francesco
Ciao, nel mio lavoro ho (avuto) a che fare con molte persone: del team, colleghi, discenti...
Mi sono imbattuto in persone che "dovrebbero migliorare e sanno come farlo ma non lo fanno" e credo ci sia un punto oltre il quale non possiamo spingerci, perché si tratta della libertà personale.
Una cosa però si può ancora fare, ed è quella di attrarre, raccontandolo, come si è usciti da quelle sabbie mobili. "Nessuno si salva da solo" potrebbe sembrare uno slogan, ma credo sia in questi casi in cui emerge l'umana solidarietà del dire "ti conviene ascoltarmi: ero anche io in quello stadio lì e..."
E quando la persona capisce e tende un braccio per farsi aiutare ad uscire dalla palude dell'inedia, è vera gioia.
A volte chi "continua a sbagliare" non lo fa in maniera conscia/voluta. Da un lato direi di provare a cambiare lo sguardo verso la persona in questione: non è una persona che non vuole crescere, forse non può farlo in questo momento (o crede di non poterlo fare).
Dall'altro lato provare a comunicare che questa situazione ti crea disagio e chiedere di trovare una soluzione per tornare in equilibrio.
Ovviamente questo a patto che ci sia un disagio/svantaggio da sanare. Diversamente "la crescita personale" come concetto non è detto che stia a cuore a tutti, peggio ancora se magari è evitata intenzionalmente per qualche altra ragione. A quel punto è meglio non nutrire di attenzioni questa situazione e focalizzarti su altro.