L’intelligenza artificiale è il cuore pulsante dell'innovazione degli anni avvenire. Ieri leggevo la notizia dello sviluppo di un assistente virtuale per la vendita da parte di Amazon, questo assistente, alimentato dall'AI, non solo aiuterà a elaborare e interpretare enormi quantità di dati, ma potrà anche rispondere a domande di business complesse. Uno dei tanti esempi di come cambierà radicalmente il nostro modo di fare analisi e prendere decisioni.
L’impatto che l'intelligenza artificiale avrà sulla business intelligence è destinato a essere incredibile. Quando oggi pensiamo a come appena 40 anni fa le persone lavoravano in ufficio senza computer e senza email, ci sembra qualcosa di arcaico, inefficiente, quasi irrealizzabile. Probabilmente, tra meno di quarant'anni, guarderemo alle analisi manuali con la stessa incredulità e ricorderemo Excel come oggi ricordiamo il fax.
Viviamo un’epoca di innovazioni continue, e la nostra generazione ne è al centro. Ce le stiamo vivendo tutte, dai PC agli smartphone, dai social media all’e-commerce, fino al metaverso, all'IoT, ai big data e alla blockchain, Una continua trasformazione dei modelli di business che ridefinisce il nostro modo di lavorare e di connetterci.
Il nostro spirito di adattamento è e sarà messo a dura prova. :) A vedere il bicchiere mezzo vuoto: in arrivi molte rotture di scatole e tempo da spendere in apprendimento di nuove cose. A vederlo pieno: nuove opportunità da cogliere per chi saprà intuirne i benefici.
Vi saluto con una cit di William Gibson:
"Il futuro è già qui, è solo distribuito in modo disomogeneo".
Buona giornata!
Francesco
Molto vera la massima di chiusura. La disomogeneità sarà la vera questione da gestire per crescere. Ho avuto il tempo di lavorare senza e-mail (ho implementato il primo sito e la prima configurazione delle e-mail nell’azienda dove ho iniziato a lavorare appena laureatomi ma le comunicazioni importanti hanno continuato ad essere gestire via fax con clienti e distributori sparsi nel globo ;)).
Ciò che noto è che io non ho guadagnato in produttività nè in rapidità in questi anni (ma forse è un ragionamento da over 50 :)) e quindi mi auguro che l’avvento di questo grande cambiamento porti ad un real miglioramento che per ora non vedo perché ci sono tante parole ma poco ancora di pratico.