Breve nota pre-ferie:
Come avrete intuito dal typo nel titolo della 6am di ieri, è tempo di staccare la spina e riposarsi un po’. :)
Complici gli impegni dell’ultimo periodo, non ho stilato una lista di consigli lettura per queste vacanze. Nel weekend ci lavoro e lunedì mando una 6am ad hoc.
Se già non lo fate, vi consiglio di seguire la pagina Instagram della 6am. C’è anche la pagina LinkedIn. (Sto valutando di renderle attive). Se condividete una 6am sui social, taggatemi pure. Fa sempre piacere e ricondivido volentieri.
Tornando a noi, oggi propongo una stupenda poesia di Eugenio Montale, Prima del viaggio, perfetta da leggere a ridosso di un viaggio. Ringrazio Vittorio Ravaioli per avermela fatta scoprire tramite un commento alla 6am 1319.
Prima del viaggio si scrutano gli orari,
le coincidenze, le soste, le pernottazioni
e le prenotazioni (di camere con bagno
o doccia, a un letto o due o addirittura un flat);
si consultano
le guide Hachette e quelle dei musei,
si scambiano valute, si dividono
franchi da escudos, rubli da copechi;
prima del viaggio si informa
qualche amico o parente, si controllano
valigie e passaporti, si completa
il corredo, si acquista un supplemento
di lamette da barba, eventualmente
si dà un’occhiata al testamento, pura
scaramanzia perché i disastri aerei
in percentuale sono nulla;
prima
del viaggio si è tranquilli ma si sospetta che
il saggio non si muova e che il piacere
di ritornare costi uno sproposito.
E poi si parte e tutto è OK e tutto
è per il meglio e inutile.
E ora che ne sarà
del mio viaggio?
Troppo accuratamente l’ho studiato
senza saperne nulla. Un imprevisto
è la sola speranza. Ma mi dicono
che è una stoltezza dirselo.
Buon weekend!
Francesco
Che dire? Grazie mille Francesco della citazione (e del link): un onore far conoscere una poesia dell'amato Montale, premio Nobel '75. Buona estate a tutti!